Le industrie dei peluche 2
Una breve storia dell'altra importante azienda americana produttrice di peluche, la "Ideal Toy Company" è già stata raccontata nel post riguardante il suo protagonista Morris Michtom.
Per quanto riguarda il panorama italiano invece, un'importante azienda conosciuta in tutto il mondo per i suoi morbidi peluches, è la "Trudi".
1930, a Veduta di Tarcento (Udine), viene fondata l’azienda Trudi. I primi peluche furono creati un po’ per gioco, ma con tanta passione, dalla signora Trudi Müller Patriarca, quando, ancora adolescente cominciò a creare con ago, filo e pezzetti di stoffa, graziosi animaletti, per sé e per i propri amici.
Negli anni sessanta partecipa a diverse fiere tra cui quella del giocattolo di Norimberga. Ed il suo orsacchiotto Trudi, che dà il nome all'azienda, ha successo al punto da partecipare negli anni settanta anche al "Teddy Bear Annual Convention" a Nevada City, in California. Con il passare del tempo l'orsacchiotto Trudi diventa simbolo di design e creazione.
Nel 1992 la società lancia sul mercato peluche alti appena 7 centimetri ("Sweet Collection"), tra i più piccoli del mondo.
Nel 1996, la Walt Disney stipula un contratto di licenza per la distribuzione di suoi prodotti in Europa. Negli anni cominciano ad essere aperte anche sedi all'estero:a Norimberga (Germania), Valencia (Spagna), Orgelet (Francia), Singapore. Nel catalogo aziendale figurano 450 pupazzi.
Nel 1996, la Walt Disney stipula un contratto di licenza per la distribuzione di suoi prodotti in Europa. Negli anni cominciano ad essere aperte anche sedi all'estero:a Norimberga (Germania), Valencia (Spagna), Orgelet (Francia), Singapore. Nel catalogo aziendale figurano 450 pupazzi.
Solo con una licenza Trudi si rivolge agli adulti quando nel settembre 2005 parte Trudi Jewels, linea di gioielli in argento. Tutte le linee di produzione italiane della Trudi e della Sevi vengono chiuse e trasferite in Cina, sono acquisiti una dozzina di negozi.
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