Evoluzione storica del peluche e dei suoi materiali #3
Mentre prima venivano realizzati con materiali naturali e facilmente disponibili a tutti, al giorno d'oggi i peluche sono realizzati principalmente in materiali sintetici. Analizzando le diverse parti troviamo che:
⬩Cerniere o bottoni per tasche interne: anch'esse in metallo o plastica.
I diversi pezzi sono poi uniti mediante cuciture di fili sintetici o di cotone, oppure tramite l'utilizzo di collanti.
⬩Imbottitura: il materiale può essere vario, attualmente tra i materiali utilizzati per i piccoli peluche troviamo il kapoc, che con la sua densità di 0,35 g/cm³, è la fibra naturale più leggera del mondo, usato anche per l'imbottitura dei cuscini, trapunte e altro; la gomma piuma (o poliuretano espanso elastico), un materiale spugnoso derivato dalla polimerizzazione del diisocianato di toluene, un derivato del petrolio; le palline di polistirolo; l'ovatta, semilavorato tessile simile al feltro, soffice e di scarsa consistenza, che si ottiene mediante sfilacciatura e cardatura di ritagli di cotone preventivamente lavati, frammisti a cotone vergine e cascami di cotone ripuliti.
⬩Fodera: solitamente in fibre sintetiche come il poliestere, nylon.
⬩Elementi rigidi come occhi, naso o altri accessori: in legno o plastica.
I diversi pezzi sono poi uniti mediante cuciture di fili sintetici o di cotone, oppure tramite l'utilizzo di collanti.
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